Inaugurazione della Sala di Doppiaggio alla SRC: Un Omaggio a Oreste Lionello

"Si può fare!" Con questa celebre esclamazione dal film Frankenstein Junior, doppiata magistralmente da Oreste Lionello, la SRC Scuola di Recitazione della Calabria ha inaugurato lo scorso fine settimana una nuova sala di doppiaggio in suo onore. Presenti e onorati di aver partecipato, abbiamo vissuto un evento straordinario che ha celebrato l'arte del doppiaggio. L'evento, intitolato proprio "Si può fare!", si è svolto l'11 e 12 maggio a Cittanova, in occasione dell'inaugurazione di una sala doppiaggio dedicata a Lionello, uno dei più celebri doppiatori e attori italiani, noto per aver prestato la sua voce a icone del cinema come Woody Allen e Gene Wilder.

La Cerimonia di Inaugurazione

L’inaugurazione è avvenuta presso i locali della SRC, situata nell'ex Carcere di Cittanova, un luogo che ha acquisito nuova vita come fucina di talenti nel mondo della recitazione. L’evento ha visto la partecipazione di personalità di spicco del doppiaggio italiano, tra cui Pasquale Anselmo, noto per essere la voce italiana di Nicolas Cage, e Carlo Valli, riconosciuto come la voce di Robin Williams. Un'altra figura di rilievo presente all'evento è stata Renato Cortesi, doppiatore di Gérard Depardieu, Andrè Dussolier, William Hurt, e Derek Jacobi. Cortesi è riconosciuto per la sua versatilità e capacità di adattare la sua voce a una vasta gamma di personaggi, conferendo loro una profondità unica.

Interventi e Testimonianze

Durante la conferenza stampa di presentazione, mediata dal giornalista Marco Bonardelli, il Consigliere reggino Filippo Quartuccio ha espresso apprezzamento per l'iniziativa, sottolineando l'importanza culturale di questo tributo. Walter Cordopatri, fondatore e direttore della SRC, ha condiviso la genesi dell'idea dell’evento e della sala dedicata, spiegando come la passione per il doppiaggio abbia guidato la realizzazione di questo progetto.

Masterclass e Attività Didattiche

Il weekend è stato arricchito da masterclass e lezioni teoriche tenute dai professionisti presenti, offrendo agli allievi della SRC un’opportunità unica di apprendere dai maestri del settore. L'evento ha enfatizzato non solo l'importanza del doppiaggio come disciplina artistica, ma anche il suo ruolo fondamentale nella formazione degli attori.

Il Legame con la Calabria

Pasquale Anselmo ha ricordato con affetto le sue radici calabresi, sottolineando quanto la sua terra d’origine abbia influenzato la sua carriera e la sua crescita personale. Questo legame emotivo con la Calabria è stato un tema ricorrente, evidenziando come la regione continui a essere un fertile terreno di cultura e talento.

"Si può fare!" ha rappresentato non solo un tributo a un grande del doppiaggio, ma anche un messaggio di speranza e motivazione per le future generazioni di attori e doppiatori. La SRC, con il suo impegno e la sua passione, continua a essere un faro di eccellenza nella formazione artistica, dimostrando che il Sud Italia può essere un centro vitale per la cultura e l'arte.